Archivio mensile:settembre 2013

Messina – Aprilia: 2-2

L’Aprilia strappa un punto al “San Filippo Neri” di Messina, all’ultimo respiro, dopo una partita coinvolgente e ricca di capovolgimenti di fronte. I pontini hanno avuto il merito di non abbattersi mai e di crederci fino all’ultimo, cercando di ribattere colpo su colpo agli attacchi dei peloritani. Comunque, considerata la qualità del gioco espressa dalle due squadre, sicuramente non si può parlare di punto immeritato, anzi si può affermare che il risultato è giusto e rispecchia l’andamento della gara.

Inizio di marca biancoazzurra a Messina, con i locali in cerca di costruire gioco e di mantenere possesso palla, e gli ospiti pericolosi con sortite offensive veloci. La prima azione veramente pericolosa è dell’Aprilia, con Ferrari al 24′, che chiama il portiere del Messina Lagomarsini ad un doppio miracolo. Poco prima c’era stato un tiro alto di Mazzarani. Ignoffo al 29′ costringe Ragni ad un salvataggio a terra dopo uno dei ben 11 calci d’angolo a favore del Messina; al 31′ un tiro potente da fuori di Ferrara viene respinto con i pugni. Le ultime azioni degne di nota del primo tempo sono rispettivamente una punizione di Corsi per l’Aprilia e un tiro di Ferreira allo scadere per il Messina.

La ripresa comincia sottotono per entrambe le squadre, tanto che nei primi 20 minuti abbondanti non succede praticamente nulla, ma questo lungo periodo di scarsa pericolosità è il preludio ad un epilogo scoppiettante. La girandola delle azioni pericolose comincia al 63′, con una girata di Corona fuori di pochissimo. Quattro minuti dopo Ferrara, imbeccato da Barbuti, solo contro il portiere non riesce a finalizzare. Passano altri due minuti e Parachì impegna severamente Ragni. Al minuto 73 però il Messina trova la via del goal, con il bomber Giorgio Corona, che spalle alla porta, con due difensori in marcatura, riesce a controllare, girarsi e battere Ragni con un tiro secco. Lo stadio esplode e sembra che anche stavolta la legge del San Filippo si avveri. Infatti il Messina quest’anno in casa non ha ancora mai preso goal. Fortunatamente per l’Aprilia, a rompere questo incantesimo ci pensa il neoentrato Montella, ex di turno tra l’altro, che ha militato nel Messina nel 2006/07, giocando anche 2 partite in serie A. Subentrato a Ferrara, al 78′ piazza un preciso diagonale sul secondo palo, sul quale Lagomarsini in distensione non arriva: 1-1 e palla al centro. Il Messina continua a spingere e si riporta in vantaggio al minuto 83, con una spettacolare esecuzione di Parachì dal limite dell’area. Al quarto ed ultimo minuto di recupero, con una rasoiata dai 30 metri Montella, nell’ultima azione utile, riporta il risultato in parità, trovando l’ultimo spiraglio non coperto dal portiere del Messina sul primo palo. Non si riprende nemmeno dopo il goal, fischio finale e Aprilia che torna a casa dalla Sicilia con un buon punto.

Per il Messina, ovviamente, resta l’amaro in bocca per essersi fatta rimontare due volte in casa. Per loro è il terzo pareggio stagionale, per un totale di 6 punti raccolti. Domenica prossima, trasferta in casa dell’Aversa Normanna, che ha perso in casa con un sonoro 2-4 per mano del Sorrento. Per l’Aprilia invece questo è un punto che muove la classifica, il secondo in trasferta su tre gare; ora i punti sono 8, e domenica al “Quinto Ricci” arriva il Gavorrano, che ha specularmente rimontato due volte il Teramo, giocando però in casa. Ma prima del Gavorrano, c’è la Coppa Italia Lega Pro.

TABELLINO

MESSINA: Lagomarsini, Caldore, Bolzan, Bucolo, Silvestri, Ignoffo, Gherardi (55’ Parachì), Simonetti (71’Guerriera), Corona, Lasagna, Costa Ferreira (85’ Quintoni). A disp: Iuliano, De Bode, Buongiomo, Guilana. All. Catalano.

APRILIA: Ragni, Impagliazzo (83’ Cafiero), Frigerio, Amadio, Marino, Del Duca, Ferrara (68’ Montella), Corsi, Ferrari (62’ Barbuti), Mazzarani, D’Anna. A disp: Caruso, Agresta, Marfisi, Rante. All. Ferazzoli

MARCATORI: 73’ Corona (M), 78’ Montella (A), 82’ Parachì (M), 94’ Montella (A).

ARBITRO: Perotti di Legnano.

ASSISTENTI: Ferraioli di Nocera Inferiore e Vitiello di Torre Del Greco.

AMMONITI: Bolzan (M), Ignoffo (M), Marino (A), Costa Ferreira (M), Parachì (M).

ANGOLI: 11 Messina, 6 Aprilia

RECUPERO: 1′pt – 4′ st

Quinta giornata: Messina – Aprilia

MessinaAprilia

Terza trasferta stagionale in campionato per l’Aprilia di Ferazzoli. Dopo aver visitato per due volte la Puglia, raccogliendo un solo punto in due partite, l’Aprilia fa scalo in Sicilia, per affrontare il Messina. I peloritani sono in una fase di risalita nel mondo professionistico, dopo il fallimento societario avvenuto nel 2008, quando militavano in serie B. Il miglior piazzamento nella loro storia è un settimo posto nella serie A 2004-05, annata in cui si sono tolti molte soddisfazioni, battendo Roma, Inter e Lazio in casa e Milan a San Siro.

Dopo il fallimento, il Messina ha disputato cinque stagioni in serie D, con andamenti sempre migliori, fino ad arrivare al playoff promozione perso nel 2011-12 e al campionato vinto la scorsa stagione. La punta di diamante del Messina è l’esperto attaccante Giorgio Corona, che ha militato in serie A nel Catania, siglando 7 reti, ed in serie B nel Mantova per due stagioni, con 17 reti segnate.

In questa stagione il Messina ha raccolto 5 punti nelle prime quattro giornate, di cui 4 in casa, non subendo mai reti tra le mura amiche. L’unica vittoria in campionato è arrivata contro l’Arzanese, per 1-0. Nella giornata precedente, sconfitta per 2-0 in casa del Castel Rigone. In Coppa Italia Lega Pro invece, ha stravinto il girone P battendo 2-1 il Vigor Lamezia in Calabria (unica sconfitta stagionale per i lametini) e 1-0 il Catanzaro in casa. Nel Primo Turno, che si disputerà immediatamente dopo questa giornata, il Messina farà visita alla Salernitana in una gara unica molto affascinante.

E’ la prima volta che Messina ed Aprilia si incontrano, quindi la sfida è un inedito assoluto.

Aprilia – Chieti: 1-0

Buona la quarta per l’Aprilia di Ferazzoli. In tutti i sensi, perché questa era la quarta giornata di campionato, e perché finalmente alla quarta sfida tra Aprilia e Chieti tra le mura amiche del “Quinto Ricci” arriva la vittoria. Complessivamente si può parlare di vittoria meritata per l’Aprilia, che non ha mai rischiato, complice anche un Chieti non in palla, e che dopo aver colpito ha saputo gestire senza affanni il vantaggio.

La partita inizia con un tentativo di Guidone al 4′, che Ragni respinge. Tre minuti più tardi, Ferrara pareggia il conto delle occasioni, con un tiro alto di poco sopra la traversa. I primi 25 minuti scorrono con un grande equilibrio in campo; Cinque di testa non riesce ad essere incisivo al 19′, mentre al 23′ D’Anna calcia alto da buona posizione. Al 26′ Aprilia protesta per un presunto rigore non concesso dall’arbitro. Sul finire della prima frazione, goal annullato all’Aprilia per fallo di mano di Ferrari. L’ultima azione degna di rilievo del primo tempo è un tiro debole di Cinque.

Nella ripresa aumenta il predominio dell’Aprilia con il passare dei minuti. Al 57′ Ferrari sfiora il palo con un tiro molto pericoloso. Poi al 65′ arriva il goal del meritato vantaggio, con un calcio di punizione magistralmente battuto da D’Anna, che trova l’incrocio dei pali e mette l’Aprilia davanti. Storicamente il Chieti è sempre stato avversario ostico, e quindi sarebbe stato lecito aspettarsi una reazione veemente dei neroverdi di Di Meo. Invece il Chieti non riesce a reagire, subendo psicologicamente lo svantaggio, come il Sorrento due settimane fa, e l’Aprilia riesce a controllare la gara senza rischiare mai di subire il goal del pareggio, anzi andando vicino al raddoppio con Montella nel primo minuto di recupero.

Per l’Aprilia vittoria che regala morale al gruppo e soprattutto una buona quarta posizione in classifica, considerati i risultati sugli altri campi. Prossima sfida in Sicilia, in casa del Messina, reduce dalla brutta sconfitta per 2-0 in casa del Castel Rigone, nell’anticipo del sabato. Sulla strada del Chieti invece si presenta il Melfi, secondo in classifica, ma bloccato in casa sullo 0-0 dal Foggia.

TABELLINO

APRILIA: Ragni; Impagliazzo, Del Duca, Marino, Frigerio; D’Anna (83′ Barbuti) Corsi, Amadio, Mazzarani; Ferrara (73′ Agresta), Ferrari (76′ Montella). A disp: Caruso, Marfisi, Iannascoli, Petagine. All. Ferazzoli.

CHIETI: Robertiello; De Giorgi, Dascoli, Di Filippo, Daleno; Borgese (76′ Di Properzio), Della Penna; Mangiacasale (63′ Gaeta), Berardino, Cinque (46′ De Stefano); Guidone. A disp: Gallinetta, Bagaglini, Perfetti, Terrenzio. All. Di Meo

MARCATORI: 65′ D’Anna

ARBITRO: Rossi di Rovigo.

ASSISTENTI: Pugi di Prato e Orlando di Empoli.

AMMONITI: Del Duca (A), Amadio (A), Dascoli (C), Berardino (C)

ANGOLI: 1 Aprilia, 5 Chieti

RECUPERO: 0′pt – 3′ st

Coppa Italia Lega Pro: sorteggi primo e secondo turno

Sono stati effettuati i sorteggi per i primi due turni ad eliminazione diretta della Coppa Italia Lega Pro.

L’Aprilia, qualificatasi come una tra le migliori seconde squadre nella prima fase a gironi, dietro la Torres, sarà impegnata il 2 Ottobre contro gli abruzzesi dell’Aquila, squadra che quest’anno milita in Prima Divisione, dopo aver vinto lo scorso anno i playoff battendo il Chieti, prossimo avversario dell’Aprilia, in semifinale, e il Teramo nella finale promozione.

Il sorteggio ha decretato che la partita si disputerà al “Quinto Ricci” di Aprilia, con orario da definire. La vincente tra Aprilia e L’Aquila affronterà la vincente tra Frosinone e Torres, e il secondo turno sarà disputato il 23 Ottobre; ci sarà un apposito sorteggio per determinare la squadra che potrà giocare in casa.

Quarta giornata: Aprilia – Chieti

ApriliaChieti

Dopo la pesante sconfitta sul campo del Martina Franca, si torna a giocare davanti al pubblico di casa; l’avversario che si presenterà domenica pomeriggio al Quinto Ricci è il Chieti, squadra le cui sorti sono legate a doppio filo con quelle dell’Aprilia da quando i pontini sono entrati nel mondo professionistico.

Il primo legame tra Aprilia e Chieti è relativo al primo allenatore che l’Aprilia ha avuto in Lega Pro, Vincenzo Vivarini, che ha guidato l’Aprilia per una stagione e mezza, e che veniva proprio dal Chieti. Un’altra similarità è rappresentata dagli andamenti che Aprilia e Chieti hanno avuto nelle scorse due stagioni, culminate per due volte nei playoff promozione.

Nel 2011/12, durante la regular season 1-1 a Chieti e 2-2 ad Aprilia. A fine campionato Chieti quarto ed Aprilia quinto, quindi sfida in semifinale playoff. Ancora 2-2 ad Aprilia nell’andata, ed ancora 1-1 a Chieti nel ritorno, quindi Aprilia eliminato e Chieti in finale contro la Paganese, poi vittoriosa e promossa in Prima Divisione.

Nel 2012/13, Aprilia battuta a Chieti per 3-1 nel girone di andata, e 0-0 ad Aprilia nel girone di ritorno. Ancora quarto posto per il Chieti, mentre l’Aprilia chiude al terzo posto. Stavolta le strade di Aprilia e Chieti non si incontrano nei playoff promozione, perché entrambe le squadre vengono eliminate: l’Aprilia fatta fuori dal Teramo, che in questa stagione è allenato proprio da Vincenzo Vivarini, mentre il Chieti è stato battuto dall’Aquila, che poi in finale ha conquistato l’accesso alla Prima Divisione 2013/14.

In questa stagione il Chieti ha raccolto 4 punti in campionato, ed è reduce dal pareggio interno per 1-1 contro l’Ischia Isolaverde; in Coppa Italia Lega Pro, il Chieti è arrivato terzo nel girone I, con 0 punti, frutto della sconfitta in casa contro il San Marino per 2-1 e della sconfitta sul campo del Santarcangelo per 3-2.

Sezione Statistiche completata

Nella sezione “Testa a testa” sono presenti tutte le statistiche relative alle partite dell’Aprilia dal 2011/12 ad oggi, ovvero dal momento in cui l’Aprilia è entrata in Lega Pro. In futuro verrà preparata anche una sezione relativa alla storia dilettantistica dell’Aprilia; tuttavia le informazioni storiche più datate sono parziali.

Martina Franca-Aprilia: 3-0

MartinaFranca-Aprilia highlights
(Clicca sull’immagine per accedere al video – Fonte: Sportube.tv)

Prima sconfitta stagionale per l’Aprilia, che cade sul campo del Martina Franca. Un tonfo fragoroso, se si pensa che il Martina Franca non vinceva a casa sua da 10 mesi. La partita è stata platonicamente combattuta fino al quinto minuto del secondo tempo, infatti la prima frazione di gioco, avara di azioni degne di nota, si è conclusa con uno 0-0, mentre nella ripresa sono bastati solo 7 minuti al Martina Franca per liquidare la pratica pontina senza troppi affanni.

L’Aprilia ha anche cominciato bene la partita, con un buon tiro di Frigerio al 6′ che ha impensierito il portiere avversario Leuci con un tiro uscito di pochissimo, sfiorando il palo. Ancora Aprilia al 10′ con Ferrari di testa, traversa scheggiata. Attorno al 20′ si vede il Martina Franca, con un’azione finalizzata da Gai, ma Ragni risponde puntualmente. Al 23′ Marino respinge un tiro a botta sicura di Petrilli, e poi la partita si incanala su un equilibrio che Ferrari prova a spezzare al 43′ su una rimessa laterale di D’Anna, senza riuscire ad arrivare sul pallone.

La ripresa è di marca pugliese; al 47′ Belleri di testa sfiora il goal, e due minuti dopo Di Lauri viene atterrato da Mazzarani in area. Per l’arbitro è rigore, e Petrilli non sbaglia: 1-0 per il Martina Franca. L’Aprilia tenta la reazione, ma un tiro di Ferrari viene salvato praticamente sulla linea da un difensore del Martina, e sul capovolgimento di fronte Belleri, servito da Provenzano, realizza il 2-0. L’Aprilia barcolla clamorosamente e il Martina Franca ne approfitta. Passano altri tre minuti e Ilari sradica un pallone dai piedi di Marino, e con un tiro potente batte Ragni per la terza volta. Al 59′ Leuci riesce a salvare un quasi goal di Ferrara, poi ancora Petrilli e Aperi cercano di siglare il 4-0, ma non riescono a capitalizzare, per bravura del portiere nel primo caso e per imprecisione nel secondo. L’Aprilia però è sgonfio, e non riesce a creare occasioni fino alla fine della partita, che si chiude con un meritato successo dei padroni di casa.

Per il Martina Franca quindi porta inviolata dopo tre giornate, miglior difesa insieme al Teramo, e quinta posizione in classifica con 5 punti. Per l’Aprilia invece brutto stop, e discesa in settima posizione a pari punti con altre quattro formazioni, tra cui il Chieti, prossimo avversario al Quinto Ricci, in quello che ormai è diventato un “classico”. I pugliesi invece nella quarta giornata faranno visita alla Casertana.

TABELLINO

MARTINA FRANCA: Leuci, Dispoto, Salustri, Gai, Zammuto, Salvatori, Ilari, Di Lauri, Belleri (75’ De Lucia), Petrilli (71’ Aperi), Provenzano (73’ Rocchi) .
A disp: Modesti, De Vita, Nonni, Gigli. All. Bocchini

APRILIA: Ragni, Mbodj (65’ Corsi), Frigerio, Amadio, Marino, Del Duca, Petagine (56’ Ferrara), Mazzarani, Ferrari (58’ Agresta), D’Anna, Barbuti . A disp: Caruso, Impagliazzo, Marfisi, Iannascoli. All. Ferazzoli

MARCATORI: 4′st rig. Petrilli, 7′ st Belleri, 12′st Ilari

ARBITRO: Mancini di Fermo.

ASSISTENTI: Manco di Vibo Valentia e Abbagnara di Nocera Inferiore.
AMMONITI: Marino (A), Frigerio (A), Petrilli (M) Mazzarani (A), Gai (M).

ANGOLI: 3 Martina Franca, 6 Aprilia

RECUPERO: 2′pt – 3′ st

Terza giornata: Martina Franca – Aprilia

MartinaAprilia

Dopo aver raccolto i tre punti nella prima gara interna del campionato contro il Sorrento, l’Aprilia ritorna in Puglia; dopo aver fatto visita al Foggia, i pontini affonteranno il Martina Franca, formazione che ha chiuso la scorsa stagione in dodicesima posizione nello stesso girone dell’Aprilia.

In campionato il Martina ha raccolto due punti, frutto di due pareggi per 0-0, in casa contro l’Arzanese e in trasferta sul campo del Castel Rigone. Quindi dopo 180 minuti di gioco la porta è ancora inviolata, ma la via del goal non è stata ancora trovata, facendo del Martina contemporaneamente miglior difesa e peggior attacco del campionato.

Per quanto riguarda la loro partecipazione alla Coppa Italia Lega Pro, questa si è già conclusa con due sconfitte nel girone O, la prima in casa del Melfi per 3-1, e la seconda sul proprio campo contro il Barletta, per 2-1.

Gli unici precedenti tra Martina ed Aprilia risalgono alla scorsa stagione; nella gara di andata al Quinto Ricci pareggio per 1-1, mentre nella gara di ritorno Aprilia corsara con risultato finale 2-1.

Aprilia-Sorrento: 2-1

Buon esordio al “Quinto Ricci” per l’Aprilia, che riesce a superare con una pregevole rimonta il Sorrento e raggiunge quota 4 punti in classifica. La squadra pontina è uscita alla distanza, approfittando di un visibile calo di rendimento degli avversari rossoneri, che dopo un primo tempo chiuso in vantaggio sono stati raggiunti ad inizio ripresa e non sono riusciti a reagire, lasciando l’intera posta alla squadra casalinga.

I primi minuti di gara hanno visto l’Aprilia partire molto bene, cercando in un paio di occasioni di impensierire il portiere ospite Polizzi. Alla prima occasione utile il Sorrento passa, grazie ad un calcio di rigore concesso dall’arbitro per una trattenuta di Corsi. L’autore della marcatura, al 12′ del primo tempo, è stato Maiorino. Fatta eccezione per un tiro di Cafiero al 35′, il primo tempo non regala particolari emozioni, e si chiude con il Sorrento avanti.

Nella ripresa, l’Aprilia si presenta in campo con due innesti in campo, Barbuti e Petagine. Già al quinto minuto Ferrari mette a dura prova i riflessi di Polizzi, ma due minuti dopo l’Aprilia agguanta il pari proprio con Ferrari. Il Sorrento esce progressivamente dal gioco, di fatto lasciando l’Aprilia a condurre una gara a senso unico. Al 69′ ancora Maiorino con un tiro pericoloso prova a rimettere il Sorrento avanti, ma la palla si spegne a lato. Cinque minuti dopo invece Barbuti scaglia un tiro da fuori area che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Reazione molto blanda del Sorrento, che non riesce mai ad impensierire Ragni fino al fischio finale.

Il Sorrento resta a 0 punti, fanalino di coda dopo 2 giornate, e il calendario gli metterà di fronte il Cosenza, che invece ha raccolto 6 punti su 6, e guida la classifica in compagnia di Vigor Lamezia e Melfi. Per l’Aprilia invece trasferta in casa del Martina Franca, che finora ha raccolto 2 punti, frutto di due pareggi per 0-0.

TABELLINO

APRILIA: Ragni; Cafiero, Del Duca P., Marino, Frigerio; D’Anna, Corsi (46’ Barbuti), Amadio, Mazzarani; Ferrara (46’ Petagine), Ferrari (79’ Marfisi). A disposizione: Del Duca A., Mbodj, Impagliazzo, Rante. Allenatore: Ferrazzoli.

SORRENTO: Polizzi; Imparato, Coulibaly, Villagatti (41’ Cavallaro), Pantano; Esposito (61’ Coppola), Danucci, Lettieri; Maiorino, Canotto (71’ Soudant), Catania. A disposizione: Miranda, Cavallaro, Caldore, Lalli, Parodi. Allenatore: Chiappino.

MARCATORI: 12’ Maiorino (S) rigore, 52’ Ferrari (A), 74’ Barbuti (A).

ARBITRO: Lacagnina di Caltanissetta.

ASSISTENTI: Piazza e Bercegli.
AMMONITI: Mazzarani, Corsi, Cafiero, Ragni (A)

Seconda giornata: Aprilia – Sorrento

ApriliaSorrento

Mentre la massima serie è ferma per il doppio impegno della Nazionale Italiana contro Bulgaria e Repubblica Ceca, nelle divisioni inferiori il calendario procede.

Per l’Aprilia è l’esordio in casa in gare di campionato, dopo la trasferta sul campo del Foggia. La prima squadra a fare visita ai pontini allo stadio “Quinto Ricci” è il Sorrento, squadra che lo scorso anno militava in Prima Divisione, e che è retrocessa lo scorso 2 giugno dopo aver perso il playout salvezza disputato contro il Prato.

Per i rossoneri di Luca Chiappino l’avvio di stagione è stato piuttosto tormentato, con un’eliminazione dalla Coppa Italia Lega Pro, avendo raccolto un solo punto e non avendo mai trovato la via del goal (Sorrento-Nuova Cosenza 0-0 e Ischia Isolaverde-Sorrento 3-0), e un passo falso interno contro la Vigor Lamezia (2-3 il risultato finale). Sarà sicuramente alta la voglia di fare bene e di rimettersi in carreggiata, motivo in più per i ragazzi di Ferazzoli per fare attenzione e cercare di portare a casa tre punti molto importanti.

Tra le due squadre è la prima sfida in ambito professionistico: tra i dilettanti invece si sono incontrate nelle stagioni 2001-02 e 2002-03.