Prosegue a spron battuto la marcia dell’Aprilia nel girone di ritorno, anche se c’è voluta parecchia fatica per avere la meglio sull’Anziolavinio e sulla fortuna avversa. I ragazzi di Fattori piegano gli ultimi in classifica solo nei minuti finali, portando a tre la striscia di vittorie consecutivi, e a 5 quella dei risultati utili. Ancora una volta decisivo Cristiano Roversi, che con la rete di giornata arriva a quota 13 marcature. Ancora una volta però, e questa è una nota dolente, l’Aprilia non capitalizza i rigori che le vengono dati a favore. E’ già la quinta volta che i pontini sbagliano i rigori in questa stagione: Cannariato, Pagliaroli ed Esposito hanno dimostrato in varie occasioni che serve un allenamento specifico per queste situazioni.
Anziolavinio ed Aprilia scendono in campo separati da 23 punti in classifica, ma sul campo questa differenza non si nota, soprattutto per demerito dell’Aprilia, che lascia spazio alle avanzate dei locali e di fatto butta via il primo tempo. La prima azione pericolosa della gara, e comunque una delle poche della prima frazione di gioco, è firmata Buonocore, ma il suo tiro finisce a lato della porta difesa da Caruso. I minuti scorrono senza particolari emozioni, e la sensazione è che l’Aprilia difetti di concentrazione in questo primo tempo. Al 33′ un colpo di testa di Montella sugli sviluppi di un calcio d’angolo non va lontano dalla traversa, ma è davvero l’unica azione degna di nota in questo primo tempo molto scialbo e privo di interesse.
La ripresa comincia con un piglio leggermente diverso, e dopo pochi secondi un pallone buono capita a Tomei, ma il suo tiro non inquadra la porta. Al 51′ l’Aprilia va vicina al vantaggio su calcio piazzato: una punizione battuta da Esposito costringe il portiere locale Rizzaro ad un grande intervento per deviare la palla in calcio d’angolo. Quando Rizzaro non ci arriva, è la fortuna ad assistere l’Anziolavinio. Siamo al 60′ quando Giangrande crossa verso il centro e trova la testa di Roversi, che piazza il pallone angolato. La palla sbatte sul palo, percorre tutta la linea di porta, sbatte sull’altro palo e l’azione sfuma così, tra gli sguardi increduli di tutti. Al 74′ Ugolini commette fallo su Pagliaroli in area di rigore: l’arbitro concede il penalty all’Aprilia, che presenta Esposito sul dischetto, dopo il rigore sbagliato da Cannariato settimana scorsa contro il Terracina. Purtroppo non va meglio, con Rizzaro che addirittura blocca il pallone in due tempi. La sfortuna non finisce di colpire, infatti al minuto 82 una bellissima punizione tirata da Cannariato non trova l’opposizione di Rizzaro, ma quella della traversa sì, e il risultato non si schioda dallo 0-0. I ripetuti tentativi dei ragazzi di Fattori di pervenire al vantaggio trovano soddisfazione al minuto 86, quando Cannariato si infila sorprendendo la difesa locale, pennella un bel cross per Roversi che appostato in area stavolta non fallisce l’appuntamento con la rete. Il vantaggio dell’Aprilia si concretizza a meno di 5 minuti dal termine, e uno si aspetterebbe che l’Anziolavinio subisca il colpo del KO. Invece no, la squadra di casa ci crede e quasi sfiora il colpaccio al 93′, Caruso è costretto a respingere su una palla messa in mezzo, ma trova Tomei pronto alla ribattuta in rete. Il piazzamento sulla linea di porta di Esposito e la sua prontezza nello sventare la minaccia valgono i tre punti, e di conseguenza l’errore dal dischetto di 20 minuti prima è “perdonato”. L’Aprilia porta a casa l’intera posta battendo l’Anziolavinio per 1-0.
Nove punti nel girone di ritorno, ottimo cammino dell’Aprilia che capitalizza al meglio il calendario piuttosto favorevole, e che tra due domeniche, per la precisione l’8 Febbraio prossimo, se la vedrà con l’Ostia Mare, vincente in casa contro l’Isola Liri per 2-0 e terzo in classifica, in attesa del San Cesareo, che non ha disputato la gara di Sora a causa della tragica scomparsa di Roberto Longo, il magazziniere del Sora, prima dell’inizio della gara. Le prime due stravincono ancora, la Lupa Castelli Romani ne fa 4 in casa del Selargius, mentre la Viterbese Castrense trova un Arzachena compatto fino al goal del vantaggio, poi ha vita facile e finisce 3-0. In coda il Palestrina, prossimo avversario dell’Anziolavinio, perde contro la Cynthia, e il Terracina è sempre più nel baratro: vinceva 1-0 in casa contro il Fondi, ma si fa rimontare e superare nella ripresa. Pareggio all’ultimo secondo tra Budoni ed Olbia, e l’Aprilia ringrazia per il quinto posto in solitaria.
TABELLINO
ANZIOLAVINIO: Rizzaro, Ricci, Antinori, Nanni (79′ Cascioli), Ugolini, Tomei, Fischetti, Succi, Mastrosanti, Buonocore (69′ Pasquariello), Billi. A disp. Cirilli, Diana, Burini, Guida, Tortora, Mercuri. All. Guida
APRILIA: Caruso, Montella, Toto (59′ Sossai), Maola, Cannariato, Esposito, Cioè, Fabiani, Roversi, Pagliaroli (87′ Tozzi), Giangrande. A disp. Casciotti, Trincia, Crepaldi, Schiumarini, Visone, Areni, Mele. All. Fattori
ARBITRO: Mastrogiuseppe di Sulmona
ASSISTENTI: Caso di Nocera Inferiore, Montagnani di Salerno.
MARCATORE: 86′ Roversi
AMMONITI: Ugolini (ANZ), Succi (ANZ), Bonocore (ANZ), Billi (ANZ); Roversi (APR), Cioè (APR), Tozzi (APR)
ANGOLI: Anziolavinio 1, Aprilia 3
RECUPERO: 2′ pt, 6′ st